Weekend Malaga. Cosa vedere Migliori musei attrazioni monumenti

Weekend Malaga

Bellissimi siti e luoghi di interesse, un bel centro storico, spiagge e tanto divertimento: Malaga è una città che saprà conquistarvi sin da subito. In particolare, grazie a quelle sue atmosfere ed al suo carattere esuberante. Malaga, nota anche per aver dato i natali a Pablo Picasso e…. scusate se è poco!

GIORNO 1 WEEKEND MALAGA

Subito al cuore: si parte col centro storico e le meraviglie della città.

Weekend Malaga Alcazaba

Alle falde del Monte Gibralfaro, sorge la meravigliosa cittadella di Malaga: l’Alcazaba. Si tratta di un meraviglioso palazzo-fortezza musulmano dell’XI secolo, costruito sulle rovine di un precedente baluardo. L’Alcazaba rappresenta il maggior monumento arabo di Malaga, ed è composto da due aree concentriche. All’interno, nel Palazzo, è ospitato un interessante Museo con reperti archeologici di epoca greco-romana, reperti paleocristiani, ceramiche arabe e tanto altro ancora. Bellissimi ed imperdibili i giardini: avrete modo di scattare foto tra reperti storici!

Il sito è aperto tutti i giorni, osservando i seguenti orari:
Dal 01 Aprile al 31 Ottobre, dalle 09:00 alle 20:00;
dal 01 Novembre al 31 Marzo dalle 09:00 alle 18:00;
Chiuso 24, 25, 31 Dicembre ed il 01 Gennaio.
Il biglietto d’ingresso costa 3.50€ a tariffa standard, e 1.50€ ridotto.
Gratuito per bimbi fino a 6 anni non compiuti.
INGRESSO GRATUITO tutte le domeniche dopo le 14:00!
È disponibile inoltre il biglietto integrato ALCAZABA+GIBRALFARO che, al costo di 5.50€, consente l’ingresso alle due strutture (ridotto, 2.50€).

Teatro Novel Malaga

Photo, 2011 Andrew Nash

Entrando all’Alcazaba, attraverso la Puerta del Cristo, si scorgono i resti dello splendido Teatro romano del II secolo, edificato durante l’epoca di Augusto. Il teatro è restato sotterrato per tantissimi secoli: la sua scoperta, infatti, risale soltanto al 1951. 31 metri di raggio per 16 metri di altezza, ed un’orchestra di 15 metri, rappresentano le dimensioni di questo meraviglioso complesso, assolutamente da visitare. La sua pianta è ancora intatta, con la cavea (lo spazio riservato al pubblico), l’area semicircolare dove si trovava l’orchestra con i musicisti e il proscaenium (palco). Oggi l’anfiteatro ospita fino a 220 posti a sedere. Talvolta, si tengono degli spettacoli serali davvero suggestivi.

L’INGRESSO È GRATUITO (tranne gli spettacoli). L’anfiteatro è aperto tutti i giorni dal martedì al Sabato, dalle 10:00 alle 18:00. Domenica, dalle 10:00 alle 16:00.
Chiuso il Lunedì.

Gibralfaro

Photo, 2013 RubiMA1

Una bella, ripida e panoramica passeggiata conduce al Mirador e Castillo de Gibralfaro, meraviglioso luogo col suo bellissimo castello e viste meravigliose sulla città e la baia. Armatevi di pazienza e buona volontà: per arrivare in cima, bisogna camminare almeno una mezz’ora ma ne vale assolutamente la pena. Per i meno sportivi, c’è in ogni caso un servizio di autobus che conduce fino alla “Montagna del Faro“, Gibralfaro (jebel faruq) appunto. Della enorme costruzione, è rimasta intatta la cortina muraria, il cui camminamento consente di girare tutto intorno al castello. Tutta la zona è un dedalo di mura, viuzze e giardini con numerosi punti panoramici. La struttura è inadatta ai disabili.
Il Castello è aperto tutti i giorni, in estate dalle 09:00 alle 20:00 ed in inverno dalle 09:00 alle 18:00. Il biglietto d’ingresso intero costa 3.50€, ridotto 1.50€.
INGRESSO GRATUITO tutte le domeniche dopo le 14:00!
Come già detto, è disponibile inoltre il biglietto integrato ALCAZABA+GIBRALFARO che, al costo di 5.50€, consente l’ingresso alle due strutture.

Come prima giornata di un Weekend Malaga, non c’è che dire: è stato davvero entusiasmante. La serata, siamo sicuri, lo sarà ancora di più. Una doccia è quello che ci vuole, poi si riparte. Tra il porto e Alameda Principal, troverete Cafeteria Cordoba, che, contrariamente dal nome, è una splendida taverna andalusa dall’eccellente rapporto qualità/prezzo; qui, potrete gustare ottimi piatti della tradizione locale. In alternativa, c’è El Gallo, di fronte al Museo Picasso, dovepotrete gustare delle ottime tapas. Tantissimi, invece, sono i bar e le caffetterie aperte fino a tarda notte: si beve e si ascolta ottima musica.

GIORNO 2 WEEKEND MALAGA

Un dolce risveglio, abbondante colazione si parte per la seconda giornata andalusa. Il punto di partenza è Calle Atarazanas dove ha sede il bellissimo e colorato mercato di Atarazanas.

Uscendo dal mercato, si prende l’Alameda Principal, antico viale fiancheggiato da alberi bicentenari; da qui, ha inizio calle Marqués de Larios, principale via e cuore pulsante del centro storico ed oggi autentica zona commerciale, nonché via dello shopping, con i negozi più rinomati della città.

Poco distante, Plaza de la Marina, piazza centrale sul Porto, rappresenta uno snodo nevralgico cittadino da cui si dipanano il bellissimo parco sul lungomare, il paseo del Parco, la Alameda Principal ed altre arterie del centro storico. Nella piazza si trova la scultura de “El Cenachero“, simbolo della città: una targa con i versi del poeta spagnolo Rueda è dedicata al personaggio.

Da Plaza Marina si accede al bellissimo Parque de Malaga, anche conosciuto come Parque de Alameda. Si tratta di uno dei parchi pubblici più importanti d’Europa, grazie soprattutto alla presenza di numerose specie subtropicali e flora esotica che è possibile ammirare durante la camminata. Va detto che, progettualmente, non è un giardino tradizionale, quanto un insieme di due parchi attraversati al centro dalla strada Paseo Parque, aperta al traffico. Il parco, oltretutto, è sempre aperto.

Plaza de Toros Malaga

Il Parco è delimitato all’estremo dalla Fuente de las Tres Gracias da cui è visibile “La Malagueta“, ovvero Plaza de Toros, ampia Piazza in cui è ubicata l’omonima arena, inaugurata nel 1874. L’arena, ha una capacità di 9032, ed ospita alcuni tra gli spettacoli clou durante il periodo della Corrida Spagnola-Spanish-style bullfighting, inclusi spettacoli di corrida durante la Settimana Santa come la Corrida Picassiana. La Malagueta, oltre alle tipiche corride, ospita anche numerosi eventi, spettacoli e persino appuntamenti eno-gastronomici. Per tutte le info, rimandiamo al sito ufficiale da questo link.

Tanto camminare, avrà di certo fatto venire l’appetito: in zona troverete soprattutto ristoranti. Il consiglio è di fermarvi giusto un po’ per ricaricare le”batterie”, prima di riprendere con la visita. Tornando in direzione Plaza de laMarina, troverete numerosi fast-food commerciali, o taverne in cui gustare qualcosa di locale, prima di visitare la bella Cattedrale.

Cattedrale di Malaga

La Catedral de la Encarnación de Málaga, è una splendida basilica in stile rinascimentale, inaugurata nel 1588 (il progetto inizio però 60 anni prima) e rimasta incompiuta: i lavori terminarono nel 1783 e non furono mai più ripresi. La mancanza della torre campanaria meridionale le è valsa il soprannome de “La manquita“, ovvero la monchetta. Situata in pieno centro storico, presenta delle Cappelle riccamente decorate, tra cui la Capilla del Rosario, con uno splendido Trionfo della Vergine di A. Cano; mo,to belli anche il coro ligneo del XVII secolo e l’abside barocca. Molto bello il cortile e i giardini.
La Cattedrale è aperta tutti i giorni dal lunedì al Sabato dalle 10:00 alle 18:00, e la Domenica dalle 14:00 alle 18:00.
Il biglietto intero costa 6.00€, ridotto dai 13 ai 17 anni 3,00€. I bambini fino a 12 anni pagano 2.00€.

Non distante da qui, vale la pena arrivare fino alla Iglesia Capitular de El Sagrario, sorta sui resti di una precedente moschea: bello il portale gotico.

Museo Picasso Malaga

Photo, 2013 Llceo

Dalla Cattedrale, percorrendo quasi interamente Calle San Augustin, si raggiunge il Museo Picasso, edificio che raccoglie esclusivamente opere di questo meraviglioso ed estroso poeta, nato proprio a Malaga. Il museo, inaugurato nel 2003, è ospitato nel bel Palacio de Los Condes de Buenavista ed è una delle attrazioni di maggior richiamo di Malaga e di tutta l’Andalucia. Tra i punti di forza, la collezione permanente in cui sono esposte oltre 200 opere del pittore.

Il museo osserva i seguenti orari:
Marzo-Giugno e Settembre-Ottobre: dalle 10.00 alle 19.00;
Luglio-Agosto: dalle 10.00 alle 20.00;
Novembre-Febbraio: dalle 10.00 alle 18.00.
Il biglietto d’ingresso per la collezione permanente + una mostra costa 9.00€. Il biglietto include un’audioguida disponibili in 9 lingue differenti, tra cui l’italiano.
Eccovi una dritta da Kanoa: l’INGRESSO è GRATUITO tutte le domeniche, presentandovi esattamente due ore prima dell’orario di chiusura!
Gratis per ragazzi fino a 16 anni.

Biglietti e audioguida prenotatili da questo link.

Casa_Natal_de_Pablo_Ruiz_Picasso_01

Photo, 2010 Tajchman

Plaza de la Merced, non distante da qui, è una splendida ed ampia piazza del XIX secolo, estremamente animata, soprattutto di sera quando turisti e abitanti si riuniscono qui per godersi gli ultimi raggi del sole e fare due passi. Qui, potete trovare tantissimi caffè, bar e ristoranti in cui potervi fermare. Proprio in prossimità di questa piazza sorge la Casa natale di Pablo Picasso, in cui è stato allestito un museo in cui ammirare i suoi primi schizzi ed oltre 4000 opere del poeta andaluso e di artisti che a lui si ispirarono. Le mostre temporanee ed itineranti, sono allestite lungo un percorso che si snoda nei quattro piani dell’edificio.

Il Museo Casa Natal de Picasso, è aperto tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, compresi i festivi, dalle 09:30 alle 20:00. È chiuso solo l’1 Gennaio è Natale. Il biglietto d’ingresso per tutte le mostre costa 4,00€. In alternativa, si può acquistare solo il ticket per la mostra permanete o quella itinerante al costo di 3,00€ ognuno. Ingresso gratuito per gli under 18, tutte le domeniche dopo le 16:00, e nei giorni speciali come il 25 Ottobre (Commemorazione della morte di Picasso). Maggiori info, direttamente da qui, sul sito ufficiale.

Consigliamo di fare un salto in albergo per riposare un po’ le gambe in vista della vostra serata. Per la cena consigliamo la zona del centro dove si trovano tantissimi ottimi pub e birrerie, o, in alternativa ottime taverne in cui gustare le prelibatezze andaluse. Malaga è una città giovane, piena di movida: potete fermarvi in uno dei tanti bar aperti fino a notte tarda, oppure andare all’Anden, la discoteca più importante di tutta la città, aperta dal 1988: qui potrete ballare fino all’alba. Maggiori info, da questo link.

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