Al pari di Versailles, la Reggia di Caserta è uno degli edifici più maestosi di tutto il mondo.
Elegante. Regale. Assolutamente magnifica. Rappresenta un meraviglioso esempio dell’architettura italiana del XVIII secolo. Dal 1997 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO con l’Acquedotto Carolino e il Belvedere di San Leucio.
La sua straordinaria bellezza è frutto del genio creativo di Luigi e Carlo Vanvitelli. E, naturalmente, di Carlo di Borbone, il Re di Napoli, la cui visione avrebbe cambiato per sempre tutto il territorio.
La Reggia, con altri 33 siti culturali, fa parte anche del progetto “Viaggi nel Patrimonio mondiale”, promosso dall’Unesco, per valorizzare alcuni siti dell’Unione Europea. Maggiori info da qui.
Per una ricerca più specifica e dettagliata si rimanda come di consueto ai canali ufficiali, tra cui il sito della reggia, che fornisce informazioni esaustive su cosa vedere alla Reggia di Caserta.
La visita del Complesso richiede almeno una mezza giornata.
Si ammirano gli appartamenti reali tra cui spiccano la Sala del Trono e la Sala degli Alabardieri.
Davvero meraviglioso il Teatro di Corte, costruito al tempo per ospitare le feste Reali.
Il luogo ideale su cosa vedere alla Reggia di Caserta se siete con i vostri bambini.
Durante le belle giornate potrete passeggiare, girare in bici e, naturalmente, fare picnic immersi nella natura.
All’interno del parco c’è la possibilità di noleggiare bici al costo di 4€ all’ora per quelle tradizionali e 6€ all’ora per quelle elettriche. Sconto del 50% a partire dalla terza ora.
Il parco ospita bellissime fontane tra cui la fontana Margherita da cui inizia il percorso che porta al Giardino all’Inglese, luogo assolutamente imperdibile su cosa vedere alla Reggia di Caserta. Ci solo bellissimi boschi, fontane, laghetti e specie da ammirare.
Pensare di riuscire a visitare l’intero Parco a piedi e pura utopia, considerata l’enorme estensione.
La bici è un’ottima soluzione, particolarmente adatta se visitate la Reggia di Caserta con i bambini.
In alternativa ci sono le navette elettriche che partono dall’ingresso e raggiungono la Fontana di Diana e Atteone, facendo due tappe intermedie.
Il biglietto si acquista direttamente a bordo o in prossimità del bus, e costa 2.50€ andata e ritorno. Non sono previste riduzioni.
Tenete solo presente che c’è da fare un po’ di fila, soprattutto il fine settimana e nei giorni festivi.
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