ATTENZIONE: QUESTO CONTENUTO NON È AGGIORNATO E POTREBBE ESSERE OBSOLETO PERCHÉ ANTECEDENTE ALLA GUERRA IN UCRAINA!
La lettera d’invito è uno dei documenti che genera maggiore confusione.
Si tratta di un documento obbligatorio per andare nel Paese, RILASCIATO DA UN ENTE OSPITANTE.
Tale ente può essere anche l’albergo presso il quale si soggiorna. Ma non va confusa con la ricevuta di prenotazione.
Ricevuta la lettera d’invito, accertatevi che contenga quanto segue:
La lettera va richiesta direttamente e specificatamente all’ente ospitante.
Per viaggi si studio, dovrà essere fatta richiesta all’università. Per lavoro, va richiesta all’azienda presso la quale si dovrà prestare servizio.
Per viaggi di piacere, all’albergo presso il quale si soggiorna.
Alcuni alberghi, rilasciano direttamente la lettera, a distanza di qualche giorno dalla prenotazione. Per tanti altri, dovrà essere VOSTRA CURA farne richiesta.
Prima di prenotare, contattate la struttura per conoscere gli eventuali costi.
Se prenotate tramite Agenzia turistica, generalmente, dovrebbe essere quest’ultima ad occuparsi della richiesta.
La lettera d’invito in Russia, in genere, è gratuita, e compresa nella tariffa della struttura presso cui alloggerete.
Spesso, però, diversi alberghi applicano un costo aggiuntivo per il rilascio. Il prezzo dovrebbe essere attorno ai 20 o 30€, ma non è improbabile che qualcuno possa chiedervi di più.
Accertatevi sempre, prima di prenotare l’albergo, a quanto ammontino le spese.
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