Per decenni scarsamente considerata, la capitale irlandese è una città che, quasi immediatamente, riesce a conquistare. Oggi si è ritagliata, meritatamente, un posto tra le Capitali più interessanti nel panorama europeo. Non tanto per gli splendidi quartieri, monumenti, e musei, di cui comunque è ricca, quanto piuttosto per la sua atmosfera.
Dublino è una città da vivere, anche solo per un weekend, passeggiando lungo il Liffey; scambiando quattro chiacchiere con la gente; sorseggiando una divina Guinness in uno dei numerosi pub presenti in città. Trascorre anche un solo Weekend Dublino, può regalare tante emozioni. Del resto, un certo James Joyce sosteneva che “sarebbe davvero insolito se qualcuno venendo a Dublino, non finisse prima o poi in un pub“!
WEEKEND DUBLINO: GIORNO 1
Siete riusciti ad arrivare in mattinata? Bene, in questo caso avrete gran parte della giornata a vostra disposizione per partire alla scoperta della città, cominciando dal Dublin Castle, una fortezza normanna del XIII secolo, costruita per volere del re Giovanni d’Inghilterra.
Inizialmente, era una struttura medievale formata da un fossato, un ponte levatoio e quattro torri. Di queste, solo una è rimasta intatta dopo lo spaventoso incendio del 1684; la Record Tower, mentre ciò che risulta visibile oggi, è un insieme di edifici modificati nel corso degli anni, a partire dal 1700.
L’interno della struttura si compone di una quindicina di sale, arredate in stile sfarzoso, tra cui, la bellissima Saint Patrick’s Hall; oggi, è un luogo di cerimonie, col suo meraviglioso soffitto decorato. Nella Stanza del Trono (Throne Room), si tiene il cerimoniale di investitura del nuovo Presidente della Repubblica; sempre qui, nel caso in cui dovesse morire prima del suo mandato, viene esposto per tre giorni consecutivi il suo corpo. Nella Throne Room si trova il trono di Guglielmo d’Orange ed uno splendido lampadario a forma di trifoglio; si tratta del simbolo dell’unione tra Irlanda, Inghilterra e Scozia.
All’esterno del Castello c’è la splendida Royal Chapel, un edificio neogotico progettato dall’architetto Francis Johnston. Edificata all’inizio del XIX secolo, è decorata, all’esterno, da oltre 100 teste scolpite nella rocca calcarea di Tullamore; rappresentano personaggi irlandesi illustri, tra cui sovrani inglesi, Swift e Saint Patrick.
Il Castello è aperto tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, compresi i festivi, dalle 09:45 alle 17:45.
Il costo del biglietto, per la visita degli appartamenti e la Cappella Reale è di 8.00€ per adulti e 6.00€ per over 65 e studenti (devono possedere una card universitaria valida con i propri dati); i bambini dai 12 ai 17 anni pagano 4.00€, mentre fino a 12 anni l’ingresso è GRATUITO.
Ulteriori info sul sito ufficiale.
Photo ©, J.-H. Janßen
Prima di raggiungere la splendida Cheaster Betty Library, vi consigliamo di fare una pausa agli splendidi Dubhlinn Garden, ovvero i giardini posti proprio di fronte al Castello. Incredibile precisione geometrica e spazi curati, caratterizzano questi splendidi giardini in pieno centro; presentano una forma circolare con belle panchine che lo circondano. Adagiata ad un lato, si trova questa autentica chicca dublinese, ospitata nell’edificio della Torre dell’Orologio del Castello di Dublino: Cheaster Betty Library.
Fondata nel 1950, per accogliere le collezioni del magnate Sir Alfred Chester Beatty (da cui il nome), è stata ufficialmente aperta al pubblico il 07 Febbraio 2000. Divisa in due sezioni, Sacred Traditions ed Artistic Traditions, contiene oltre 20000 manoscritti, libri, miniature, copie rare della Bibbia e del Corano, oltre ad un prezioso Vangelo manicheo, scritto in persiano e datato III sec…. un autentico paradiso per bibliologi e filologi. Spesso, ospita interessanti esposizioni temporanee. Cheaster Betty, è stato il primo straniero insignito della cittadina onoraria a Dublino!
La struttura è aperta tutti i giorni, osservando i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 17:00; sabato dalle 11:00 alle 17:00; domenica dalle 13:00 alle 17:00. Chiusa il 01 gennaio, dal 24 al 26 Dicembre, i giorni festivi, e tutti i lunedì di Novembre, Dicembre, Gennaio e febbraio. L’ingresso è GRATUITO.
Per maggiori info vi invitiamo a consultare da questo link, il sito ufficiale.
Senza indugio, raggiungete James Street e da lì, a poche centinaia di metri sarete davanti alla mitica fabbrica della Guinness, uno dei luoghi più visitati di tutta Dublino, se non proprio il numero 1. Dopo un tour con degustazione, degna chiusura è il Temple Bar. Si tratta di uno dei luoghi di ritrovo di maggior richiamo della città, in cui si riuniscono tantissimi ragazzi. Noi, tuttavia, preferiamo consigliarvi per la prima sera, il Brazen Head, il Pub più antico della città risalente addirittura al XVII secolo. Qui c’è la storia di Dublino…. Eccellente ospitalità, ottimi panini e tantissime birre, di cui, alcune, quasi introvabili. Il Pub è situato a 20 Lower Bridge St, in prossimità del fiume e non molto distante dal Castello. È aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Ulteriori info sul sito ufficiale. Una bella passeggiata lungo le sponde del fiume, è ciò di cui avete bisogno per smaltire la bevuta.
WEEKEND DUBLINO: GIORNO 2
La nottata precedente avete alzato troppo il gomito? Cercate di smaltire a sbornia in fretta: la città vi aspetta! Non alzatevi tardi! Vi attende il secondo giorno del vostro Weekend Dublino. La città, ha tanti musei e monumenti che meritano una visita, ma, quasi tutti chiudono alle 17:00.
Photo ©, Jim Nix
Per il secondo giorno del Weekend Dublino, è d’obbligo partire con il Trinity College. Per arrivare allo storico edificio, consigliamo di raggiungere la riva opposta del Liffey, per attraversare il mitico Ha’penny Bridge, anche conosciuto come Liffey Bridge; si tratta del ponte pedonale più conosciuto, e fotografato, di Dublino, così chiamato (Ha’penny significa mezzo penny) per via del pedaggio richiesto in tempi antichi per attraversare le due sponde del fiume. Il ponte, riservato ai pedoni, risale al 1816, e presenta una struttura ad arco.
Il Palazzo del Parlamento irlandese che vedrete a College Green, è stato il primo edificio al mondo costruito appositamente per ospitare un Parlamento bicamerale; qui, infatti, ebbero sede entrambe le camere del parlamento del Regno d’Irlanda prima che questo fosse unito a quello di Gran Bretagna con l’Atto d’Unione del 1800. Oggi è ospitata una filiale della Bank of Ireland.
Eccovi, dunque, ad uno dei luoghi simbolo di tutta la città, il Trinity College. Si tratta di una delle più prestigiose e blasonate università di tutto il mondo, fondata nel lontano 1592 dlla regina d’Inghilterra Elisabetta I. Tutto il complesso si estende su di una superficie di 220000 metri quadrati, e si compone di edifici del Settecento e del Novecento, diversi cortili e giardini, e piazze lastricate; la pace ed il relax sono la prerogativa di tutto il campus.
Per avere idea del fascino e dell’importanza di questa università, basta spulciare l’elenco dei suoi allievi più famosi: Oscar Wilde, Bram Stoker, Samuel Beckett, Jonathan Swift!! Qui, potrete ammirare, innanzitutto, il Campanile, vero e proprio simbolo del Campus. Alto 30 metri, fu eretto laddove prima sorgeva un monastero; secondo una superstizione, gli studenti che passano accanto mentre suonano le campane, non superano gli esami!
La biblioteca è, tuttavia, il vero e proprio fiore all’occhiello e vanto di tutto l’Ateneo, con i suoi quasi 5 milioni di libri!! Molti, sono delle vere e proprie rarità, tra cui spicca il Book of Kells; si tratta del tesoro di tutta Dublino. Un meraviglioso manoscritto miniato, risalente all’800 d.c. che racchiude delle preziose miniature con episodi tratti dai quattro Vangeli. Il Book of Kells, incanta con la preziosità dei suoi colori e dei motivi geometrici, vegetali e animali, mentre tutto intorno, un percorso espositivo illustra i segreti di questa antichissima tecnica. Tenete presente che è consentito l’ingresso in numero limitato di persone, ragion per cui, spesso la fila è piuttosto lunga.
Aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 09:30 alle 17:00, e la domenica dalle 12:30 alle 16:30. In estate la chiusura è sempre alle 18:00.
Il biglietto d’ingresso costa 18€. I bambini fino a 12 anni entrano gratis. Col biglietto Famiglia entrano 2 adulti e 2 ragazzi fino a 16 anni al costo complessivo di 34€. Maggiori informazioni sul sito ufficiale da questo link.
Non molto distante da qui, da non perdere, l’Examination Hall, una bellissima sala in stile palladiano, e la Long Room, nella Old Library. Oltre 200000 preziosi libri sono conservati in questa stanza lunga 64 metri, con due lunghissime file di librerie in quercia; qui, si può ammirare la più antica arpa irlandese, detta di Brian Boru, diventata uno dei simboli nazionali e la Proclamazione della Repubblica d’Irlanda, letta da Pàdraig Pearse durante l’insurrezione di Pasqua del 1916.
Prima di lasciare il College, potrete passeggiare nel College Garden, assistendo magari a qualche allenamento di rugby o cricket, mischiandovi tra gli studenti universitari. Science Gallery, ospitato in questa struttura, è una interessante spazio espositivo dedicato alla scienza in cui è possibile interagire con gli oggetti esposti, stimolando la curiosità è la creatività. Quest’ultimo, al pari dell’adiacente Zoological Museum, è consigliato solo se doveste avere più tempo a disposizione: trattandosi di un weekend è impossibile riuscire a vedere tutto.
Dal lato sud-ovest, proseguendo su Suffolk Street, vicino alla bella Saint Andrew Church, da non perdere la statua di Molly Malone. L’eroina irlandese, è super fotografata ed è uno dei soggetti più rappresentati su cartolina della città. La pescivendola più famosa della città, scolpita con il suo generoso décolleté, con tanto di carretto e resto di molluschi, si fa sicuramente notare. Personaggio da leggenda, al quale è dedicato persino l’inno dei Dubliners (Nella bella città di Dublino / dove le ragazze sono così carine / vidi per la prima volta la dolce Molly Malone / che portava il suo carretto / per strade strette e larghe / gridando “vongole e cozze vive!”…), ed il cui fantasma si aggira per la via della città; di giorno pescivendola e di notte prostituta: toccatele il prosperoso seno, si dice che porti fortuna!
St. Patrick Cathedral, è un’affascinante e suggestiva cattedrale in stile gotico, poco distante da Christ Church. È considerata la cattedrale nazionale dell’Irlanda protestante, costruita in uno dei siti cristiani più antichi di tutta la città, laddove sembra che S. Patrizio abbia battezzato i pagani in un pozzo nel 450 d.c. Splendidi esterni con un bellissimo e tranquillo giardino e, da non perdere gli interni; su tutti, lo splendido coro tutto intarsiato e la sua navata che, con i 100 metri di estensione, è la più lunga di tutta l’Irlanda. Qui è stato sepolto Jonathan Swift, autore de “I Viaggi di Gulliver”, la cui tomba è custodita insieme a quella dell’amata Esther. Unico neo, i tanti souvenir venduti all’interno. La Cattedrale, come detto, è situata in pieno centro, raggiungibile da numerosi autobus (27, 49, 54A, 56A, 77A, 77X, 150, 151, fermata St Patrick’s Close), ed è aperta tutti i giorni, osservando i seguenti orari:
- estate, dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 16:30. Sabato, dalle 09:00 alle 17:30. Domenica, 09:00-10:30, 13:00-14:30 e 16:30-17:30.
- Inverno, dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 16:30. Sabato, dalle 09:00 alle 16:30. Domenica, 09:00-10:30, 13:00-14:30.
Purtroppo, l’ingresso non è gratuito: 8,00€ per adulti e 7,00€ per studenti! Per tutte le info consigliamo di consultare il sito ufficiale da questo link, dal quale, inoltre, è possibile avere una visuale a 360 gradi di tutto l’interno complesso.
Christ Church è la splendida Cattedrale che sorge all’interno delle primitive mura medievali della città. Dalle sponde del Liffey, potrete avere una vista spettacolare di tutto l’edificio. Fu il re vichingo Sitric Silkenbeard, nel 1073, a posare la prima pietra dopo essersi convertito al cristianesimo, innalzando quella che sarebbe stata la Cattedrale più vecchia della città.
La prima struttura era in legno, ma negli anni dal 1173 al 1240 gli Anglo-Normanni, ricostruirono la chiesa in pietra; oggi, di questa struttura, saltano all’occhio i suoi 70 metri di lunghezza ed i 24,70 di altezza sotto la volta. Dublino è una città attorno alla quale ruotano tante leggende, e anche questa Chiesa non è esente; si narra, infatti, che, nel Medio Evo, un soldato mentre assisteva a un funerale solenne si addentrò nella galleria, in cui, fu chiuso dal sacrestano, ignaro che si trovasse lì. Molti mesi dopo, fu rinvenuto il suo corpo completamente rosicchiato, con la spada in mano, attorno al quale giacevano le carcasse di oltre duecento ratti che il soldato aveva ucciso!
La chiesa è aperta, generalmente, dal giovedì al lunedì, dalle 10:00 alle 17:00. Chiusa il martedì e mercoledì. Gli orari sono suscettibili di variazioni.
Il biglietto per adulti costa 9.00€, mentre studenti con valido ID e over 65 pagano la tariffa ridotta di 7.50€. Sul sito ufficiale, potete ottenere maggiori informazioni.
Photo ©, ¡arturii!
Per gli amanti del whiskey, l’Old Jameson Distillery, è una vera chicca. Si tratta dell’imponente museo dedicato alla produzione dell’omonima bevanda alcolica. È situata all’interno della vecchia distilleria, risalente al lontano 1780; qui potrete apprezzare, in particolare, i magazzini del grano e poi della “Malt house” dove veniva fatto seccare l’orzo in forni chiusi.
Alla fine del tour, si arriva al Jameson Bar per un bicchierino di assaggio. È possibile anche prendere parte a dei veri e propri tour di degustazione; Jameson Taste Experience è quello da noi consigliato, permettendovi di provare 4 grandi Riserve di whiskey (costo 30.00€ a persona). L’Old James Distillery è situato a Bow Street, nei pressi della fermata tranviaria di Smithfield Luas.
È aperto tutti i giorni, dal lunedì al Sabato dalle 09:00 alle 18:00 e la domenica a partire dalle 10:00. Prima delle 12:15 non sono serviti alcolici. Per maggiori info, consultate il sito ufficiale da questo link.
WEEKEND DUBLINO: GIORNO 3
Photo ©, William Murphy
Il Weekend Dublino volge al termine. Per l’ultimo giorno, prendetevela un po’ comoda: fate un’abbondante colazione e con l’autobus scendete alla fermata IFSC Custom House Quays (arrivano qui, numerose linee) per ammirare il Famine Memorial, bellissime sculture lungo le sponde del Liffey, che rappresentano esseri umani consunti e disidratati a causa della carestia. L’opera è stata commissionato da Norma Smurfit, una famosa filantropa Irlandese, e presentata alla città nel 1997. La scultura è un’opera commemorativa dedicata al popolo irlandese costretto ad emigrare nel corso del XIX secolo proprio in seguito alla Grande Carestia, una ferita ancora aperta e dura da digerire.
Non lontano da qui, attraversando il fiume, e dopo un percorso di pochi minuti potrete raggiungere la National Gallery of Ireland, splendido museo cittadino situato a Merrion Square. Si tratta di una delle gallerie di spicco europee fondata nel 1854 ed ospitata in un bel palazzo ottocentesco. La galleria è frutto di numerose donazioni fatte nel corso dei secoli, contenente la più vasta colleIone di arte irlandese del mondo; qui, inoltre, sono ospitate circa 15000 opere tra dipinti, sculture, stampe, acquerelli, disegni e oggetti d’arte che vanno dal XIII sec. fino alla metà del XX sec. disposte in quattro grandi ali della struttura. Capolavoro del museo è indubbiamente la drammatica “Cattura di Cristo” del Caravaggio, opera di proprietà dei Gesuiti dublinesi, ed attualmente in prestito alla Galleria a tempo indeterminato.
Il Museo è aperto tutti i giorni, da martedì a Sabato dalle 09:15 alle 17:30, e la domenica e il lunedì dalle 11:00 alle 17:30. Tutti i martedì, chiusura sempre alle 20:30. Segnaliamo che l’ingresso alla struttura è sito in Clare Street. L’ingresso è GRATUITO. Per ulteriori info e aggiornamenti potete consultare il sito ufficiale da questo link.
Photo ©, Anna & Michal
Merrion Square, è la meravigliosa piazza su cui si affaccia la galleria, vero e proprio polmone verde, circondata da splendidi palazzi in stile georgiano, in cui vissero Daniel O’Donnel, WB Yeats, George AE Russel; è stata una delle preferite di Oscar Wilde, qui celebrato dalla presenza di una statua e due colonne di marmo.
Non distante da qui, St. Stephens Green è un meraviglioso parco pubblico in pieno centro città, un piccolo angolo di verde molto gettonato dai residenti che, generalmente, amano trascorrere qui il tempo a disposizione per la pausa pranzo.
l luogo è ormai punto di riferimento per tutte le coppiette e gli studenti; è un parco pulito, ben tenuto, con viali ombreggiati, il padiglione della musica, i prati verdissimi, le aiuole fiorite, tanti laghetti e tanta fauna: trovate anatre, gabbiani, scoiattoli e diversi uccelli. È l’ideale per una boccata d’ossigeno ed un po’ di sano relax in città. La tranquillità e la pace che si avverte qui, fa da contraltare con la storia stessa del parco; basti pensare che questo, un tempo, era lo spazio del comune che ospitava fustigazioni pubbliche, roghi e impiccagioni!
Il parco, oggi, ha forma rettangolare ed è circondato da 4 strade che un tempo formavano le principali arterie del centro cittadino; St Stephen’s Green North, St Stephen’s Green South, St Stephen’s Green East e St Stephen’s Green Wes. All’interno, tra l’altro, vicino l’entrata da Leeson Street, da vedere una bella scultura raffigurante tre donne ad emblema del Fato.
Sul lato nord-ovest, Fusiliers arch, ovvero l’arco dei Fucilieri, è un monumento per commemorare le centinaia di migliaia di vittime della guerra Boera che si è combattuta alla fine dell’800; da qui si accede alla rinomata Grafton Street, via commerciale piuttosto famosa.
Eccoci giunti al termine del nostro Weekend Dublino. Immaginiamo di avervi quantomeno invogliato a fare, almeno, una scappata nella splendida città irlandese. Allora cosa aspettate ancora per preparare le valigie e partire? Buon viaggio e buon Weekend Dublino