Biertan è un piccolo villaggio rumeno, situato nel distretto di Sibiu, a circa 70 chilometri a nord della bella città transilvana.
In questa piccola cittadina di poco meno di 3000 anime si trova una delle Chiese fortificate più belle e meglio conservate della Regione, in un affascinante contesto immerso tra i boschi, vigneti e colture di granturco.
Un colpo d’occhio davvero impressionante.
Dal 1993, Biertan e la sua chiesa fortificata sono stati inseriti dall’UNESCO, insieme ad altri 6 villaggi, nella lista del Patrimonio dell’umanità. Oggi il villaggio con la Chiesa Fortificata di Biertan rappresenta una delle tappe imperdibili in una vacanza in questa meravigliosa Regione.
La sua costruzione risale al periodo tra il XV e XVI secolo, e presenta elementi gotici e rinascimentali. La Chiesa posta al centro del complesso difensivo, sorge su un piccolo promontorio, circondata da tre cerchia di mura a spirale, 6 torri e 3 bastioni.
Una suggestiva scalinata di legno coperta, costruita verso la fine del ’700, da accesso al complesso. L’ingresso turistico si trova proprio all’inizio di questa preziosa scala.
La Chiesa fortificata di Biertan, oltre ad essere un luogo davvero bello, conserva alcuni interessanti aneddoti, come la presenza di un sistema di bloccaggio del portone unico nel suo genere, tanto da essere esposto nel 1899 a Parigi in occasione della storica Esposizione Universale. La serratura, infatti, veniva chiusa con 13 chiavistelli: un sistema che rendeva inaccessibile la sagrestia a chi non ne avesse diritto.
Biertan si trova quasi a metà strada tra Medias e Sighisoara, a circa 30 chilometri di distanza da entrambe. Sibiu, a Sud, si trova invece a poco più di 70 chilometri.
Non esiste un servizio regolare di bus per Biertan. Da Sighisoara, tuttavia, vengono organizzati tour per raggiungere il piccolo villaggio con la chiesa fortificata.
L’auto resta l’opzione migliore per arrivare a destinazione, consentendo di visitare anche i dintorni in totale autonomia.
Si accede alla Chiesa fortificata di Biertan salendo, per circa 100 metri, la scalinata coperta. In cima alle scale, vicino alla chiesa, c’è un grande masso su cui venivano legati gli autori di piccoli reati. Doveva servire da esempio per tutti!
Dalla lunga scalinata si arriva nella parte Nord del complesso, con la Torre dell’Orologio (del 1508), la Torre del Campanile e la Torre del Mausoleo. In quest’ultima si trovano le tombe di alcuni parroci e dei vescovi di Biertan.
Piuttosto curiosa la presenza del Bastione della prigione, che sorge a Est del Complesso. Qui venivano rinchiusi i coniugi che volevano divorziare, lasciati letteralmente a “pane e acqua” e costretti a condividere un solo letto singolo, un solo piatto, una sola serie di posate, fino a quando non non avessero ritrovato la pace coniugale. Cosa che accadeva nella quasi totalità dei casi: secondo la leggenda, infatti, soltanto una coppia non tornò sui propri passi!
Bellissima la chiesa, posta al centro del villaggio. Da non perdere lo splendido organo del 1869 cion 1290 canne, e il più grande altare ligneo della Transilvania. Il polittico è composto da 28 immagini sacre che raffigurano eventi biblici, scene della vita della Madonna e, al centro, una Crocefissione con la Vergine e la Maddalena che abbracciano la croce.
Nella Sacrestia sono ancora conservati oggetti preziosi. Un tempo fungeva da forziere e, proprio per questo, fu creata la speciale serratura.
Il Complesso è aperto, generalmente, con i seguenti orari:
Il biglietto per accedere al complesso costa 10Lei a persona, pari a circa 2€.
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