Quale è la città più colorata al mondo?
Se provassimo a formulare a qualcuno questa domanda, la risposta potrebbe non essere cosi scontata.
Eppure, nell’immaginario collettivo. Burano è considerata una delle città piu colorate del pianeta. Un’affermazione che non si discosta troppo dalla realtà.
Burano, poco distante dalla bellissima Venezia, è un luogo pittoresco e alquanto suggestivo. Molti la descrivono come l’Isola Arcobaleno per via delle sue case dalle tinte pastello che, quasi immediatamente, risaltano all’occhio.
Un luogo che sembra sospeso nel tempo.
Burano è davvero bellissima.
E non solo per le sue splendide case, e i vicoli che offrono, ad ogni istante, scorci particolarmente suggestivi.
L’isola è un susseguirsi di strade e viuzze colorate, splendidi edifici e bellissime piazze.
Il mare è il comune denominatore. Si tratta, pur sempre, di un antico villaggio di pescatori, famosa anche per la lavorazione del merletto. Quest’ultimo, rappresenta una vera e propria arte tramandata dal passato. Troverete persino un museo del Merletto.
E, ancora, splendidi edifici, chiese e campanili sbilenchi. E, naturalmente, leggende tramandate nei secoli.
Questa è Burano. L’isola dell’Arcobaleno. Un luogo che resta scolpito nella vostra mente. E nei vostri cuori.
L’isola è raggiungibile esclusivamente via mare, da Venezia, il vaporetto 12 dell’ACTV, azienda del trasporto pubblico della laguna.
La partenza è situata a Venezia – F.te Nove “A”, capolinea della LINEA 12. Da qui, in circa 45 minuti, si raggiunge la destinazione, passando per Murano e Torcello.
Per chi provenisse dalla Stazione ferroviaria, occorrono poco più di 20 minuti per arrivare a F.te Nove.
Potete acquistare un biglietto per un singolo viaggio al costo di 7.50€, valido per un viaggio di sola andata di 75’. Se siete in vacanza a Venezia, potreste pensare di acquistare gli abbonamenti per uno o più giorni. I prezzi partono da 20.00€ (24h).
L’isola è famosa per le sue bellissime case colorate. Di piazze, e vicoli, più o meno famosi c’e un elenco interminabile. A nostro avviso, il modo migliore per godersi l’isola è perdersi tra i suoi splendidi vicoli: siamo certi che non smetterete di fare foto e catturare scorci meravigliosi del posto.
Naturalmente, non dovrebbe mancare una visita alla Casa di Bepi Suà, situata a Corte del Pistor 275. Uno dei luoghi più celebri grazie al mix di forme e colori.
Non passa certamente inosservato il Campanile storto della Parrocchia di San Martino Vescovo: un altro luogo famoso dell’isola. E, naturalmente, considerata la grande tradizione locale del merletto, vanto dei buraneli, non dovreste mancare una visita al Museo del Merletto. È ospitato in un edificio del 1870, in Piazza Galuppi, poco distante dalla Parrocchia.
Probabilmente… vi sara venuta fame. A via Baldassare Galluppi potrete fermarvi alla “Trattoria Romano”, un locale storico in cui si mangia davvero bene.
© 2015, Gianluca De Falco. È vietata la riproduzione anche parziale di tutti i contenuti. I nomi e i brand presenti nel sito appartengono ai rispettivi proprietari
Made with ❤ by J.L.Defoe
