L’affascinante capitale della Bulgaria vi rapirà con la sua bellezza, i suoi monumenti, i parchi e giardini, le chiese e le moschee. Un weekend a Sofia è l’ideale per apprezzarne al meglio i mille volti che la città sappia offrire.
GIORNO 1 WEEKEND SOFIA
Svolte le pratiche del check-in in Albergo, e considerando mezza giornata a disposizione, il consiglio è di partire da Maria Luiza Blvd.
Photo ©, Bin Im Garten
Con la Metro e scendete alla fermata di Serdika: vi troverete esattamente dinanzi alla splendida Sveta Petka Samardžijska, una piccola chiesa costruita tra il XIV e XV sec. dopo l’invasione turca, e inclusa nell’Arhitekturno-istoričeski compleks. Alcuni restauri hanno portato alla luce una porta romana quadrilatera, difesa da torri ottagonali all’esterno del II sec, e delle tombe. Situata sulle rovine dell’antica Serdika: antica, bella, originale, con la sua posizione interrata su due piani, secondo l’obbligo imposto dal dominio ottomano dell’epoca.
Photo ©, MrPanyGoff
Passeggiando lungo il Boulevard, c’è la Moschea di Banya Bashi, una delle più belle moschee di tutta la Bulgaria, con un bel minareto; aperta esclusivamente al culto, e risalente alla seconda metà del XVI secolo, fu costruita dallo stesso architetto della splendida Moschea di Solimano a Istanbul e di quella di Selim ad Edirne. Di fianco è situato il Palazzo delle Terme municipali (Gradska mineralna banya).
Lo stabilimento termale di Sofia, ufficialmente, è entrato in funzione nel 1913. Fu costruito sul sito di preesistenti bagni turchi (Hamam) in stile moresco dentro un parco. Nel 1986, sono stati chiusi e mai più riaperti da allora. Davanti alla moschea, è situato il mercato alimentare coperto, in una struttura datata 1909, che richiama lo stile moresco di Banya Bashi
La splendida Sinagoga di Sofia (Sofiyska sinagoga) è situata in prossimità del mercato centrale. Inaugurata nel 1909 alla presenza dello zar Ferdinando I, fu costruita sull’esempio della sinagoga sefardita di Vienna, in stile moresco, con sontuosi interni: colonne in marmo di Carrara e pareti decorate a mosaico. Ha una capienza di ben 1700 posti!
Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale da questo link. Riguardo al mercato centrale, consigliamo una visita per l’ultimo giorno. Assolutamente da non perdere!
Per la serata, consigliamo una passeggiata lungo Viale Vitoša, il vero e proprio Corso di Sofia. Dovrete fare il percorso inverso, raggiungendo Piazza Nezavisimost (un tempo Piazza Lenin), in cui si affaccia il palazzo dove aveva sede il comitato del defunto Partito Comunista bulgaro, il palazzo presidenziale, l’albergo Sofia Hotel Balkan.
Photo ©, Ann Wuyts
Accanto a quest’ultimo, in un cortile, si trova la Rotonda Sveti George, l’edificio più antico della Città, costruito tra il II ed il IV secolo, in mattoni rossi e dalle dimensioni ridotte (appena 10 metri di diametro!). Notevoli gli affreschi all’interno, databili tra il X e ilXIV secolo.
La chiesa ortodossa, sorge tra vecchi scavi preservati e continuamente monitorati dal personale dei beni culturali. Il Tempio ha un ottima acustica. L’ingresso è libero ma un cartello raccomanda di acquistare qualche souvenir in quanto il ricavato della vendita sarà destinanato alla beneficenza. Ogni ora avviene il cambio della guardia: niente di paragonabile a quello di Londra, ma comunque interessante!
Aperta tutti i giorni dalle 11.00 alle 18.30.
Viale Vitoša, che ha inizio dallo Yuzhen Park (Parco Meridionale), si può considerare il Corso di Sofia. È una strada commerciale con un’ampia scelta di ristoranti, bar e negozi di alta moda. L’angolo con “Patriarch Eftimii“, è il luogo dove tradizionalmente si danno appuntamento gli abitanti di Sofia. Lungo l’arteria si trovano alcuni dei più interessanti palazzi cittadini come l’NDK, il Palazzo Nazionale della Cultura.
Fermatevi al Ristorante Shtasliveca: centrale, ambiente accogliente e personale gentile. Si mangia davvero bene; ottima la carne, altrettanto la proposta culinaria. Inoltre si paga poco e dispone di un baby club con giochi, ideale se siete con i bambini.
GIORNO 2 WEEKEND SOFIA
Dopo un’abbondante colazione, è il momento di partire per il secondo giorno del Weekend a Sofia. Prendete la Metro e scendete a Kliment Ohridski: vi troverete nel cuore di Knyazheska Garden, uno dei tanti polmoni verdi di Sofia. Alberi centenari ed un’atmosfera tranquilla vi accompagneranno nella passeggiata rilassante per il parco, in direzione del Mausoleo Alexander Of Battenberg. Realizzato su disegno dell’architetto svizzero Hermann Mayer, ospita la tomba del del principe Alessandro I di Bulgaria (1857–1893).
Poco distante, a Piazza Nevsky, è situata la splendida Galleria Nazionale di Arte straniera (Natsionalna galeriya za chuzhdestranno izkustvo). Inaugurata nel 1985, la galleria è ospitata in un imponente edificio in stile neoclassico francese, datato 1884 e progettato dall’architetto austriaco F. Schwanberg.
Le esposizioni della galleria sono disposte in quattro piani e organizzate in diciannove diverse stanze, per un totale di circa 10.000 oggetti tra sculture, quadri, dipinti e altri manufatti artistici. Ci sono opere di artisti fiamminghi oltre ad opere di Marc Chagall, Auguste Rodin e Pierre-Auguste Renoir. Mostre temporanee sono spesso allestite nella struttura.
Per tutte le informazioni, si consiglia di consultare il sito ufficiale.
Ploštad Narodno Sabranie, è la piazza del centro cittadino, che deve il nome, all’omonimo palazzo dell’Assemblea Nazionale, sul quale si affaccia: un edificio in stile neoclassico costruito a partire dal 1884. Al centro della Piazza è posto il Pametnik na Osvobodilite, monumento ai liberatori, alto 14m con la statua equestre dello Zar russo Alessandro II che liberò la Bulgaria dal dominio Ottomano nel 1878. Tutta la zona è davvero suggestiva: da qui, è possibile scorgere la sagoma della bellissima Cattedrale.
Hram-pametnik Alexandar Nevski è l’edificio più celebre di Sofia. Costruita per commemorare la liberazione delle armate russe dal potere turco, la Cattedrale ortodossa fu completata nel 1912. In stile bizantino, alta 45 metri, e le cui dimensioni sono tali da renderla il tempio ortodosso più grande dei Balcani.
Non passa indifferente, all’esterno, la sua multi-cupola! L’interno della cattedrale, secondo i canoni della tradizione bizantina, è a cinque navate, in stile italiano, decorato con alabastro e molti materiali pregiati, ed è ornata di affreschi di artisti russi e bulgari. Degna di nota è in particolare, la cripta, che occupa la stessa superficie della Chiesa, ed in cui è allestita una galleria di icone provenienti da tutta la Bulgaria, e facente parte della Galleria Nazionale. Quest’ultima è la prima in Europa per grandezza, che contenga icone bulgare. Le icone provenienti un po da tutto il Paese, sono disposte in ordine cronologico. Da non perdere l’Icona del Monastero di Poganovo e la Vergine con il bambino e i Santi datata 1830.
Prima di visitare la splendida Galleria Nazionale d’Arte, consigliamo di fare una pausa. Lungo Bulevard Osvoboditel, e vicoli perpendicolari, troverete diverse offerte tra fast-food, lounge bar e ristoranti. Happy Bar & Grill è un’ottima catena di fast-food che trovate in città, dove mangiate bene pagando poco. Noi consigliamo in alternativa, qualcosa di sbrigativo per pranzo: Poison, è un ottimo bar, oppure se foste amanti, PectopHat EGO, è davvero un eccellente ristorante giapponese.
In pieno centro storico, non molto distante da qui, c’è una chiesa, a nostro avviso, di grande interesse: Sveta Sofija. La Chiesa fu eretta per volere di Giustiniano I nel VI sec. sulle rovine di quattro precedenti chiese, di cui, sono persino visibili gli scavi. Aperta tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00.
Nella piazza antistante la chiesa, ha luogo un interessante mercato delle pulci in cui è possibile acquistare icone dipinte a mano.
Bulevard Osvoboditel è un grande viale su cui si affacciano importanti edifici e costellato da numerosi giardini. Parte da Ploštad Narodno Săbranie fino alla Ploštad Aleksandăr Battenberg, attraversando tutto il centro storico.
Prima di arrivare alla Galleria, si passa in rassegna lo splendido Tempio Sveti Nikolay, anche conosciuto come la Chiesa Russa, perché eretta nel 1908 da un ambasciatore russo. Ha una pianta tradizionale russa e sorge all’interno di un giardino: nel parco antistante, troverete un mercatino di artisti ed artigiani.
Successivamente, si trova il Nacionalen Prirodonaučen Muzej (Museo nazionale di Storia naturale), aperto nel 1907. Il museo, il più ricco della Bulgaria per quanto concerne la Storia Naturale, è diviso in tre sezioni principali: Geologia, Zoologia (da segnalare la vastissima collezione di insetti) e Botanica, allestite in 16 stanze. È presente una grandissima collezione che comprende anche minerali, uccelli, rettili, anfibi, pesci, mammiferi e altro ancora. È, anche, il museo più vecchio di tutta la Bulgaria!
Il biglietto d’entrata costa 4 BGN per gli adulti, 2 BGN per studenti e 1 BGN per bambini sotto i 6 anni e disabili.
Il museo è aperto ogni giorno dalle 10 alle 18, la biglietteria chiude un’ora prima.
Nella Galleria nazionale d’Arte (Natsionalna hudozhestvena galeriya), sono esposte 50,000 opere di artisti bulgari oltre a un gran numero di dipinti medievali e circa 4000 icone bulgare. L’edificio che ospita la Galleria, il Palazzo Reale, un tempo residenza ufficiale degli zar bulgari, è un tipico esempio di architettura del Secondo Impero bulgaro. Fu completata nel 1882 su disegno di architetti austriaci.
Il biglietto d’ingresso costa 6 BGN per gli adulti e 3 BGN ridotto (bambini, studenti ed over 65).
La struttura è aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10:00 alle 18:00. Maggiori info potete ottenerle visitando il sito ufficiale a questo indirizzo.
Immaginiamo che sia stata una giornata davvero faticosa: consigliamo di tornare in albergo per rilassarvi e fare una doccia. Per la serata, al 75 di Kozloduy str, trovate Hadjidraga Kashti. È leggermente fuori mano, ma, non lontanissimo dal centro, vicino la fermata della metro. Se scegliete il menù turistico non è eccellente; andateci se volete provare i piatti tipici della trazione: ne uscirete davvero soddisfatti, e pagando poco.
GIORNO 3 WEEKEND SOFIA
Come sempre, l’addio non è mai semplice. Chi fosse venuto per la prima volta a Sofia, avrà intuito di essersi trovato in una bella città, ingiustamente sottovalutata. Per l’ultima giornata, posto che abbiate a disposizione almeno la mattinata, consigliamo di fare un salto presso Boyanska Tsarkva, ovvero la piccola chiesa medievale di Boyana, la cui costruzione risale al X e XI sec.
Photo ©, Todor Bozhinov
Per avere un’idea, basta sottolineare come l’edificio sia stato inserito nella lista dei Patrimoni mondiali dell’umanità dall’UNESCO nel lontano 1979. Esternamente potrebbe passare inosservata, ma gli interni sono di assoluto pregio, con bellissimi affreschi del XIII sec. Per preservarne il tesoro, si entra a gruppi di 8, massimo 10 persone per un tempo di 15 minuti! L’ingresso costa 10 BGN, piuttosto caro per gli standard cittadini e per il tempo a disposizione. Vale comunque la pena.
Potete arrivarci col BUS 64, o il 107, direzione Boyana in una ventina di minuti dal centro: la chiesa è piuttosto fuori mano. In alternativa, potreste utilizzare il taxi.
È aperta tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:00. Maggiori info sul sito ufficiale.
Qualora non l’abbiate fatto, trovate assolutamente il tempo di visitare il meraviglioso Mercato Centrale di Sofia. Ideale anche per una sosta a pranzo. Prodotti sempre freschi e genuini con una straordinaria varietà ed offerta.