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Laddove rivive il mito della Fenice.
Una città dalla storia travagliata che, proprio come l’uccello mitologico, è riuscita a rinascere dalle proprie ceneri.
È piuttosto semplice restare sorpresi visitando Mostar per la prima volta.
La vista del suo splendido Ponte Vecchio, vero e proprio simbolo della città, e lo splendido centro storico, mettono in secondo piano la sua storia più o meno recente.
Eppure, dopo la guerra in ex Jugoslavia, questa è stata la città più devastata della Bosnia, bombardata ripetutamente e continuamente danneggiata.
La città dopo essersi leccata le ferite, ha saputo risollevarsi. Il centro storico è stato ricostruito, così come il suo splendido Ponte, oggi Patrimonio mondiale dell’umanità.
Le cicatrici, e la storia più o meno recente non sono scomparse. Naturalmente.
Oggi, una vacanza a Mostar, per quanto breve possa essere, può regalare sicuramente emozioni. Un luogo rilassante ma, al tempo stesso, piuttosto vivace; soprattutto nell’area attorno al centro storico.
COME ARRIVARE A MOSTAR
AEREO
Il piccolo aeroporto internazionale si trova a pochi chilometri di distanza dal centro. Il numero limitato di voli diretti, tuttavia, rende poco opportuna questa soluzione.
Info su aeroporto e collegamenti diretti sulla nostra pagina speciale, da questo link. Magari potreste riuscire a trovare una buona coincidenza!
BUS
Gli aeroporti di Sarajevo, Spalato e Dubrovnik, a nostro avviso, sono le migliori basi di partenza per raggiungere l’Erzegovina.
Sarajevo offre collegamenti regolari con la città bosniaca, sia in bus che in treno. Ogni ora circa, parte il bus che in meno di 3 ore vi porta a destinazione. Il biglietto costa 20KM a persona. Appena atterrati, potrete prelevare moneta locale con carta, attraverso gli ATM presenti in aeroporto.
Dubrovnik si trova a 130 chilometri. Il bus impiega circa 4 ore, con prezzo di 30KM a persona.
Spalato si trova a circa 170km, con tempi di percorrenza simili a Dubrovnik, e biglietti a 125kn.
Tenete presente, tuttavia, che non esistono collegamenti diretti dagli aeroporti e, in tutti i vasi, dovrete prima raggiungere il centro cittadino e, successivamente, proseguire per Mostar.
AUTO
In Serbia e Erzegovina è preferibile spostarsi in auto lungo le strade principali, evitando di muoversi lontano dai centri principali.
Da Sarajevo, distante, appena 130 km, si impiegano circa due ore, attraverso la E73/M17. Un percorso su strada a scorrimento veloce piuttosto tranquillo e veloce.
Dalla vicina Croazia, si impiegano poco più di due ore da Spalato o Dubrovnik. In entrambi i casi, il tragitto è su strade a due corsie.
Considerata la distanza, dalle zone litoranee croate potrete affrontare senza patemi un viaggio in auto per la città serba, anche in una sola giornata.
Più distante, invece, Zagabria, con un tragitto di circa 5 ore e mezza.