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Mostar è una città davvero meravigliosa.
Un luogo da esplorare lentamente, perdendosi tra i suoi splendidi vicoli antichi e le strade acciottolate, testimonianza della sua dominazione ottomana.
Un luogo da ammirare attraverso i colori del suo storico mercato, che riprende il carattere vivace e frizzante del suo popolo.
Un borgo tanto bello quanto romantico. Immaginate un tramonto, un ponte e un placido fiume che attraversa la città…
COSA VEDERE A MOSTAR
STARI MOST
Una vacanza a Mostar non può che iniziare dal suo luogo simbolo, che, oltretutto, racchiude in se il significato stesso della città.
Stari Most (Ponte Vecchio), ovvero Mostar.
Un Ponte ad arco bellissimo, elegante. Un’architettura davvero meravigliosa, che collega le due sponde che attraversano il fiume.
Costruito in epoca ottomana, è andato distrutto nel 1993 durante la guerra. Undici anni dopo sarebbe stato completamente ricostruito, diventando così il simbolo di tutta una Nazione.
Da ammirare di giorno, di sera o al tramonto.
Magari, guardando dal basso verso l’alto, dal lato della spiaggia.
D’estate, e quando il clima lo consente, lo spettacolo di tuffi dall’alto del Ponte è un usanza tramandata da secoli.
TARA KULESI
Il luogo più iconico di Mostar, insieme al Ponte Vecchio, di cui può considerarsi una prosecuzione. È stata costruita con le stesse pietre bianche di Stari Most.
Alta 15 metri, la Torre Tara è probabilmente uno dei luoghi più antichi della città, utilizzato tempi addietro come arsenale e poi Torre dell’orologio.
Tra i luoghi più turistici, sempre presente su foto e selfie. Da non mancare su cosa vedere a Mostar.
In una delle Torri sulla riva sinistra della Neretva è ospitato il Muzej Stari most. Parte della mostra museale è un autentico sito archeologico al di sotto del livello dell’ingresso della torre. I pavimenti della torre espongono materiale archeologico, documentazione archivistica e architettonica.
Aperto dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 18:00. Chiuso il lunedì.
“Don’t Forget” è l’incisione su pietra posta a entrambi i lati del ponte, in ricordo degli orrori della guerra. Un tema più che mai d’attualità.
KUJUNDZILUK
Photo ©, Richard Mortel
Il quartiere di Kujundziluk si trova nello splendido centro storico patrimonio dell’umanità. È il luogo per eccellenza di Mostar: vivace, colorato, multiculturale. La strada principale ospita il grande Bazar omonimo, vera e propria attrattiva della città bosniaca. Potrete lasciarvi trascinare dalla sua splendida atmosfera. acquistando ogni sorta di prodotto o souvenir.
Negozi. Botteghe. Edifici storici. Musei. Moschee e luoghi di culto. Un elenco davvero impressionante, nonostante le dimensioni piuttosto ridotte.
L’orribile ricordo della guerra è ben visibile in ogni angolo di Mostar. Nessuno ha mai dimenticato gli orrori.
Il Museo delle vittime di Guerra e del Genocidio ripercorre in modo toccante le atrocità del conflitto, attraverso quadri, opere e testimonianze.
Aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 21:00. Si trova in una delle strade principali del Mercato.
BIŠĆEVICA ĆOŠAK
Uno splendido edificio residenziale di epoca turca, risparmiato dalla guerra e perfettamente conservato. Riprende lo stile e le caratteristiche di una residenza ottomana del ‘600. Oggi è una casa-museo da non perdere su cosa vedere a Mostar. Mostra usi e tradizioni del popolo
Nel suo splendido cortile, che da accesso alla casa, potrete sedervi e rilassarvi ordinando un caffè turco o un tè. Troverete panchine e tavolini.
Dall’aia si accede alla casa, al piano superiore, salendo una piccola scala di legno 8si raccomanda di non indossare le calzature, come da usanza). All’interno, decori, tappeti orientali e mobili di legno.
Aperta tutti i giorni, dalle 10:00 alle 15:30. Gli adulti pagano 2€ (gratis per i bambini).
COSA VEDERE A MOSTAR: LUOGHI DI CULTO
Nello splendido quartiere musulmano, nella parte orientale della città, avrete modo di ammirare splendide Moschee, a partire da Koski Mehmed-pašina džamija.
Si tratta di una bellissima Moschea in pietra bianca del XVII secolo, con vista panoramica sul fiume. Si accede da un cortile con una bella fontana, su Mala Tepa 16. Gli interni sono sobri, tipici di una moschea. Il luogo è ancora molto frequentato dai fedeli.
Davvero bella la vista su Mostar dalla cima del minareto. Costo: 3.00€.
Poco oltre, a Braće Fejića, si trova la Moschea principale di Mostar, costruita nel 1557 da Mehmed Karadoz.
Un bellissimo complesso religioso, vero e proprio simbolo per la comunità musulmana. Anch’essa distrutta dai bombardamenti, è stata restaurata tra il 2002 e il 2004.
Oltre all’edificio, si ammirano il cortile con la fontana, la biblioteca, il piccolo cimitero con le lapidi in cirillico.
Luogo di grande atmosfera, assolutamente da non perdere su cosa vedere a Mostar.