La prima immagine di Chalki è senza dubbio da cartolina, con le pittoresche abitazioni che fanno da sfondo al Porto.
È proprio quest’ultimo il vero e proprio fulcro dell’isola, nonché l’unico centro abitato. Ed è proprio da qui che partono le escursioni per le spiagge e i principali luoghi d’interesse di Chalki.

Ambiente e paesaggio sono le principali risposte su cosa vedere a Chalki. Un’isola ideale se siete alla ricerca di pace e tranquillità: ne troverete in abbondanza su tutta l’isola.
Pochi giorni e potrete sentirvi “di famiglia”. L’ospitalità è una delle prerogative e, soprattutto, il numero di abitanti (appena 300 anime) è tale che dopo qualche giorno di permanenza potreste essere già considerati cittadini onorari di Chalki!

COSA VEDERE A CHALKI

Photo ©, Enpatrais

Un solo nucleo abitato, davvero bello e caratteristico, incorniciato dai mulini a vento, le pittoresche abitazioni, e il colore della pietra, caratteristica di tutta l’isola.
I tetti rossi delle case fanno quasi da contraltare alle tinte pastello di alcune abitazioni.
Il Porto è la parte più caratteristica di Chalki, un’isola che un tempo arrivava a contare oltre 4000 anime.
Oggi, la sua importanza può essere notata dalla presenza di alcuni edifici, e l’imponente Campanile che sorge nella parte opposta alla bella Agios Nikolaos. Quest’ultima è la chiesa principale dell’isola, risalente al XIX secolo.

I vicoli del centro sono davvero suggestivi. Ogni tanto si incontra qualche taverna.

CHORIO

Alla ricerca di cosa fare a Chalki, l’antico nucleo abitato (Horio o anche Chorio) rappresenta una delle tappe imperdibili. Si tratta di un luogo molto suggestivo, oggi quasi completamente disabitato, costruito sopra i resti di un’antica necropoli. Il vecchio nucleo abitativo è stato costruito quasi in verticale, sulle pendici della collina da cui domina il Kastro, in posizione privilegiata.
Lungo la salita si incontrano i resti di antiche rovine e alcune chiese greco-ortodosse ancora ben conservate.

Photo ©, Homo soveticus

Domina in cima il Kastro, l’antico Castello dei Cavalieri, costruito nel XIV secolo dai Cavalieri di San Giovanni. Parte delle mura perfettamente restaurate circondano, all’interno, numerose rovine e un Tempio di cui sono parzialmente visibili degli affreschi del XV e XVII secolo. Visibile ancora oggi, lungo la parte esterna delle mura, lo Stemma del Gran Maestro d’Aubusson.
Dall’alto del Castello, la vista spazia su tutta la natura circostante e i meravigliosi colori dell’Egeo, con le insenature di Yialos e Trachia poco più in basso.
Un vero spettacolo per la vista, soprattutto al tramonto, con le isole di Karpathos, Rodi e Tilos in bella mostra.

Chorio e il Kastro si raggiungono attraverso una passeggiata di circa un’ora dal porto. L’ultimo tratto per il Castello è tutto in salita e privo di qualsiasi zona d’ombra. È quasi obbligatorio munirsi di cappello e protezione. Ricordate inoltre di indossare sempre scarpe comode e di portare acqua in abbondanza nello zaino.

MONASTERO DI SAN GIOVANNI

Agios Johanni rappresenta un’altra tappa imperdibile di cosa vedere a Chalki. Ad essere protagonista non è l’architettura ma la posizione, isolata e tranquilla, nel mezzo del nulla. Una passeggiata davvero impegnativa con un dislivello non indifferente, dovendo passare attraverso il Monte Profiti Ilias, il punto più alto di tutta l’isola.
Si supera il vecchio nucleo abitato e si prosegue in direzione est, per un totale di 8 chilometri circa dal Porto.
Chi non avesse in mente di fare un simile tragitto, puo optare per il minibus che in alta stagione parte dalla Piazza centrale e arriva al Monastero, passando per il Kastro.