Capitale della Gastronomia francese (a detta di molti), Lione è una città che sa regalare parecchie soddisfazioni a chi volesse trascorrere la propria vacanza.
Un luogo ricco di storia e testimonianze dell’antico passato.
Una città profondamente legata alle proprie radici e alle proprie tradizioni (Fete des Lumieres).
Dal grande senso religioso (la presenza della Cattedrale e della Basilica di Notre-Dame de Fournière).
Ecco cosa vedere a Lione in vacanza. I principali luoghi da non perdere
Il luogo ideale per iniziare la propria vacanza nella città francese. Il quartiere storico sorge ai piedi dell’affascinante collina di Fourvière. Sarà bellissimo perdersi nel dedalo di viuzze e stradine, circondati da edifici storici.
A Place Saint Jean si trova la bellissima Cattedrale, edificata tra il XII e il XV secolo, perfetto connubio del gotico e romanico. È tra le più belle di tutta la Francia. All’interno, tra la navata centrale e l’abside, è custodito un antico orologio astromico.
Annesso c’è un museo del Tesoro (a pagamento) che custodisce reperti antichi.
La Cathédrale Saint-Jean-Baptiste è aperta tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 08:30 alle 19:00. Solo il mercoledì chiude alle 20:00. Sempre chiusa il lunedì.
Ingresso gratuito. Non è consentita la visita durante le funzioni religiose.
Nella zona di Saint Jean si concentrano alcuni dei più interessanti Traboules. Si tratta di storici passaggi pedonali nascosti tra palazzi. Sono caratteristici di Lione, davvero affascinanti e suggestivi. Tra questi, non distante dalla Cattedrale, potrete ammirare La Longue Traboule. Collega Rue Saint Jean 54 con Rue du Boeuf 27, all’interno di 4 edifici. Grazie ad un’apposita convenzione, i proprietari degli immobili lasciano il Traboule aperto ai visitatori. Si richiede soltanto massimo silenzio e rispetto della privacy altrui: non dimenticate che siete ospiti!
Il fulcro spirituale e religioso di Lione, per la presenza di Chiese e dell’affascinante Basilica di Notre-Dame.
Il primo insediamento Romano dell’antichità (da non perdere il Teatro antico). Tappa assolutamente imperdibile su cosa vedere a Lione, straordinario sito patrimonio dell’umanità UNESCO. Nei pressi della Cattedrale parte la storica linea F2 della funicolare che conduce di fronte alla Basilica.
Luogo top su cosa vedere a Lione. Fu costruita tra il 1872 e il 1884 ispirandosi al Sacro Cuore di Parigi, progettata con elementi di architettura romana e bizantina. Di quest’ultima, riprende la posizione dominante verso la città, simbolo del primato dei valori cristiani.
Davvero bello il colpo d’occhio del bianco dell’edificio. Vista splendida della città.
La Basilica di Fourvière contende alla Cattedrale il primato di luogo di culto più importante della città.
Dal 1997 è stata insignita del titolo di Monumento Storico di Francia.
Le 4 Torri ottagonali esterne le conferiscono un aspetto di vera e propria fortezza. L’interno è riccamente decorato, con mosaici e tanto altro.
Da non perdere la cripta e le raffigurazioni delle Beate Vergini. La visita guidata (a pagamento con prenotazione obbligatoria) vi porta a conoscere tutta la storia del luogo. Potrete arrivare in cima al campanile, punto più alto della Basilicata, per una vista a dir poco magnifica!
Aperta tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 07:00 alle 20:00. Domenica dalle 07:00 alle 21:00.
Non distante la Tour Métallique de Fourvière è una sorta di replica (in toni decisamente non riusciti) della Tour Eiffel. Fu costruita a fine ‘800 in occasione dell’Expo.
Photo ©, Joan
Dalla Basilica, percorrendo Rue Roger Radisson, si raggiunge in meno di 10 minuti di cammino il Théâtre Gallo-Romain.
Si tratta del più luogo più antico di Lione, testimonianza della dominazione Romana. L’anfiteatro risale addirittura al 43 a.c. arrivando a toccare una capacità complessiva di oltre 12000 spettatori. Qui, un tempo, si assisteva a spettacoli, teatri e concerti.
Un luogo da non perdere in una vacanza a Lione, soprattutto in estate durante le Notti di Fourvière, un eclettico festival all’aperto. Maggiori info da qui.
Il teatro può essere visitato tutti i giorni, compresi domenica e festivi, da Maggio a Settembre, dalle 07:00 alle 19:00; da ottobre a Aprile, dalle 07:00 alle 17:00. L’ingresso è gratuito.
Annesso al Teatro antico c’è il Museo LUGDUNUM, complesso archeologico davvero interessante che vi riporterà nel cuore della vita dei romani. Si ammirano i magnifici mosaici,
sculture, gioielli, ceramiche, l’enigmatico calendario celtico e la monumentale tavola bronzea dell’imperatore.
Il museo è aperto tutti i giorni, dal Martedì al Venerdì, dalle 11:00 alle 18:00. Sabato e Domenica, dalle 10:00 alle 18:00.
Il biglietto a tariffa standard costa 4€ (nel caso di mostra itinerante, €7). Biglietto ridotto a 2,50€.
Distanti poco più di un chilometro l’una dall’altra, Place Bellecourt e Place des Terraux sono luoghi assolutamente imperdibili per cosa vedere a Lione.
Simbolo e vero e proprio cuore della città, è una delle piazze più grandi di tutta la Francia.
Circondata da alberi, bar e negozi, con la statua equestre di Luigi XIV è il luogo di ritrovo dei giovani, nonché snodo principale per visitare la città. Da qui ci si sposta verso Presque-Ile, Viuex-Lyon e le principali arterie della città.
Al di là della piazza, quasi nascosta, si trova la Statua di Saint-Exupery con il suo “Piccolo Principe”. Si può raggiungere oltrepassato la piccola area giochi per bambini.
A Place Bellecourt c’è l’omonima fermata della Metro. Da qui potete noleggiare la vostra bici Velo’s.
Il centro di Presque-Ile, particolarm romantico e suggestivo di sera, tutto illuminato. Qui si concentrano alcuni dei luoghi simbolo della città come il Municipio (Hotel-de-Ville), il Teatro dell’Opera, la splendida Fontana di Auguste Bartholdi e il Musèe des Beau Arts, uno dei più importanti della città.
A Presque-Ile confluiscono i due fiumi di Lione: è una delle zone da non perdere.
A Rue de la Martinière 2, Fresque de Lyonnais è un particolare edificio con la facciata completamente dipinta da 30 raffigurazioni dei più importanti personaggi di Lione.
Si tratta del quartiere operaio di Lione, per secoli una sorta di quartiere a se stante. Basti pensare che nel 1818 il quartiere ottenne il rango di città!!! Oggi può essere considerato una sorta di quartiere bohémienne
Protagonisti del quartiere sono i “canuts”, operai dell’Industria della seta che, da sempre, hanno lottato per ottenere condizioni migliori.
Se Fourvière è stata considerata la “Collina che prega”, Croix Rousse è invece la “Collina che lavora”.
Il quartiere si sviluppa lungo il versante (les pentes) sul 1º arrondissement, e il pianoro (le plateau) sul 4º arrondissement.
Chiese, monumenti, resti archeologici e tantissimi Traboules caratterizzano Croix Rousse.
La presenza dei Traboules è davvero una costante. Ce ne sono davvero tantissimi. Tra questi, Cour de Voraces, un antico Traboule del XIV secolo, situato a Place Colbert 9. Presenta elementi di street art e una particolare rampa di scale, particolarmente suggestiva di sera, qua do è illuminata.
L’Amphitéâtre dea Trois Gaules è una splendida area archeologica in pieno centro. Un anfiteatro del 19 secolo d.c. che i romani anticamente usavano anche per esecuzioni.
Dal martedì alla domenica, dalle 06:30 alle 13:00, Boulevard de Croix Rousse ospita un interessante mercato agricolo. Prodotti di qualità a prezzi decisamente alla portata.
Photo ©, Allie Caulfield
Maison des Canuts è un interessante Museo a Rue d’Ivry 10 che ospita mostre che ripercorrono 500 anni di storia di Lione nella produzione della Seta. Si ammirano i telai e strumenti dal passato ai giorni nostri.
Aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Sabato, dalle 10 alle 18. Chiuso domenica e lunedì.
Mur de Canuts, a Boulevard des Canuts, è il vero e proprio simbolo del quartiere, nonché uno dei più grandi murales di tutta Francia.
Nel dipinto sono raffigurati il quartiere con i suoi palazzi, le strade e i, soprattutto, i canuts. Un’opera davvero immane, di oltre 1000 mq., che nel corso degli anni ha subito diversi ritocchi per tenerlo a passo coi cambiamenti del Quartiere.
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