La Capitale dell’Ungheria, è considerata, a giusta ragione, la perla del Danubio con un patrimonio artistico e culturale di enorme rispetto. Un solo weekend, è sufficiente per scoprire quanto la città possa offrire al visitatore? Per quanto improbabile, cercheremo di offrirvi quanti più spunti possibili per vedere questa fantastica città in così poco tempo.
Avete trovato il volo giusto grazie ai nostri consigli? Speriamo di sì; soprattutto, speriamo che abbiate raggiunto la Capitale magiara di primo mattino, per sfruttare gran parte della giornata.
Si parte dallo splendido ponte, lungo 202 metri e decorato all’entrata da statue di leoni, mentre le auto circolano sotto i due archi di stampo neoclassico. Passeggiando lungo la successiva Roosevelt Tér, si ammira dal lato opposto la fortezza dalla collina di Buda: davvero splendida. Questa, è una delle piazze più trafficate di Budapest, nonché zona di alcuni grandi alberghi.
Nella successiva Vorosmarty Tér, non può mancare una capatina da Gerbeaud, l’elegante caffè e pasticceria fondato nel lontano 1858 dall’omonimo svizzero: un’autentica istituzione in città. Proprio di fronte, si trova l’antica stazione della metropolitana, la prima d’Europa!
La splendida Szent István Bazilika, a pochi minuti di distanza da qui, vero e proprio capolavoro in stile neorinascimentale ad opera di Jószef Hild e Miklós Ybl. La Basilica di Santo Stefano è di certo uno dei simboli di Pest; presenta una pianta a croce greca, e la sua grandiosa cupola crollata è ricostruita per ben 2 volte. Da notare che il punto più alto dell’edificio è posto a 96metri, al pari del Palazzo del Parlamento; è il simbolo della presenza in parti uguali nello Stato, di religione e politica. A Pest, nessun edificio può essere più alto di 96m! L’interno è decorato con ricchi marmi ungheresi, mosaici e pregevoli opere d’arte dei principali artisti magiari. Dietro l’altare maggiore, all’interno di una cappella, è conservata la mano destra mummificata del venerato Santo Stefano.
Nell’atrio d’ingresso si trova il Tesoro in cui sono in mostra argenti sacri del XIX e XX secolo. Splendida la vista dall’alto della Torre del Belvedere di cui consigliamo la salita.
La Basilica è aperta tutti giorni, da Ottobre a Giugno dalle 10:00 alle 16:30 e da Luglio a Settembre dalle 10:00 alle 18:00. Visite guidate dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 15:00, disponibili su prenotazione in loco o sul sito ufficiale.
Il prezzo delle visite guidate è di 2000HUF (1500HUF per chi non volesse salire sulla Torre) e comprende la visita della Basilica, della Cappella della Mano destra, del Tesoro e della Torre del Belvedere. Per chi fosse interessato alla sola Torre, il biglietto d’ingresso è di 500HUF. Maggiori informazioni sul sito ufficiale da questo link.
A poche centinaia di metri, ad Ándrassy ut 22, sorge il sontuoso Magyar Állami Operahaz, una bellissima architettura neorinascimentale, eretto nel 1875 da Ybl, di cui è considerato il suo capolavoro, con numerose statue sulla facciata. Aperto per visite guidate durante il giorno al prezzo di 2900HUF. Consigliato per gli appassionati. Per chi fosse amante, uno spettacolo non sarebbe da disdegnare. Prezzi e cartellone sul sito ufficiale: http://www.opera.hu
Poco più avanti, Szabadság tér, ovvero Piazza della Libertà; è una splendida piazza realizzata nel 1886 nel luogo in cui Lajos Batthyány, presidente del primo governo ungherese, venne giustiziato il 6 ottobre 1849. Oggi, ospita l’Ambasciata degli Stati Uniti e la sede della Banca d’Ungheria oltre a molti edifici in stile Liberty; e, inoltre, il Soviet War Memorial, un monumento dedicato ai soldati sovietici del 1945, in ricordo dell’amata rossa. Da non perdere durante il Weekend Budapest, il toccante Scarpe sul Danubio; sono riprodotte 60 paia di scarpe e stivali abbandonati sulla riva del fiume; l’opera commemora gli ebrei fucilati e gettati nel fiume nel ’44 dai miliziani filonazisti!
Kossuth Lajos Tér, è la vasta piazza che dà all’omonimo edificio, simbolo di Pest, ovvero il Parlamento. La piazza è davvero enorme, abbellita da splendidi giardini curati, statue e palazzi. Qui, si trova l’interessante Museo Etnografico, dedicato alle tradizioni ed al folclore ungherese. Il museo ospita una mostra permanente sulla cultura magiara e sull’evoluzione della civiltà. Aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00 (chiuso il lunedì). Il biglietto intero costa 1400HUF, ridotto 700HUF (persone di età compresa tra i 6 e 26 anni e tra i 62 e 70 anni). Gratis per bambini fino a 6 anni non compiuti e over 70. In alcuni particolari giorni dell’anno, in occasione di alcune feste, come quella Nazionale del 15 Marzo, è previsto l’INGRESSO GRATUITO. Non è consentito fare foto a meno che non acquistiate un PHOTO PASS al costo di 300HUF. Per tutte le info dettagliate si rimanda al sito ufficiale: http://www.neprajz.hu.
Nella Piazza si erge, maestoso, il Palazzo del Parlamento; è un enorme edificio neogotico innalzato nel 1884 sulle sponde del Danubio. Non passano inosservate le sue splendide forme neogotiche con pinnacoli, finestrini e l’alta cupola (che, ricordiamo, ha la stessa altezza della Basilica di Santo Stefano). Alla realizzazione di questo enorme edificio furono chiamati i più importanti artisti di tutta la nazione; arazzi, affreschi, e tele, qui contenuti, sono opera di artisti ungheresi del XIX secolo.
Oggi, nelle sue sale, sono ospitati il Consiglio Presidenziale della Repubblica, il Consiglio del Governo e, soprattutto, una parte del Tesoro di Santo Stefano (l’altra, invece, è situata nel Museo Nazionale) con il globo, lo scettro e la meravigliosa corona da non perdere. Aperto tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, da Novembre a Marzo dalle 08:00 alle 16:00 e da Aprile ad Ottobr dalle 08:00 alle 18:00. Il biglietto intero, per i cittadini europei, è di 2000HUF, mentre per i ragazzi dai 6 ai 24 anni, è di 1000HUF. Da segnalare che i cittadini non europei pagano ben 5200HUF. Maggiori info disponibili da questo link.
Circa 800 metri di cammino e si raggiunge il Ponte Margherita, da cui inizia l’omonima isola Margherita, immenso polmone verde cittadino. Margit-híd, è il secondo ponte di Budapest, costruito nel lontano 1876; i lavori furono commissionati e portati a termine dalla stessa ditta che si occupò della costruzione della Tour Eiffel a Parigi. Bombardato nel 1944, dopo che persero la vita 600 civili e 40 soldati tedeschi, fu ricostruito in breve tempo riutilizzando diversi pezzi originali recuperati dal Danubio.
Dal ponte si ha accesso alla bellissima Isola Margherita, vero e proprio immenso parco con una lunghezza di 2500m ed una larghezza di 500m; un’oasi di pace e relax, interdetta ai mezzi (fatta eccezione per i tram e qualche autobus) in cui correre, passeggiare e trascorrere qualche ora in pieno e totale relax. Ci sono zoo, piscine, terme, musei, chiese ed è possibile anche affittare biciclette per visitarla interamente.
Alle 21:oo in punto, non mancate di fermarvi alla bellissima Margitszigeti szökőkút, meravigliosa fontana, i cui zampilli d’acqua, proprio allo scoccare della fatidica ora, si muovono al ritmo di musica classica. Per maggiori info vi invitiamo a consultare il nostro speciale DA QUESTO LINK.
Vedere tutta l’isola è davvero impegnativo dal punto di vista del tempo, e, si sa, che in un solo weekend il tempo….. è denaro! Potrebbe essere bello trascorrere un’intera mezza giornata qui, tempo permettendo. In alternativa, potreste assistere allo spettacolo della fontana magica, e rimandare la visita ad uno dei giorni presenti.
Oltre a tanta natura, relax e divertimento, nell’isolotto sono piuttosto numerose le cose da vedere; il Memoriale del Centenario del 1973, che commemorava il centenario anniversario dell’unificazione della città; un piccolo e bellissimo giardino giapponese; uno zoo, contenente una grande varietà di anatre esotiche; la “Ruota Musicale” (Zenélő kút), ovvero, un piccolo padiglione, costruito in origine per concerti, situato vicino al ponte Árpád; un serbatoio idrico a torre ottagonale, costruita in stile Art Nouveau nel 1911, con la Fontana Musicale, protetto dall’UNESCO. E, ancora, campi da tennis, un centro atletico, il più grande complesso all’aperto di nuoto a Budapest (Parco acquatico Palatino) e lo Stadio di nuoto!
Non abbiamo dubbi che come primo giorno sia stato impegnativo: ovviamente, seguite soprattutto i vostri tempi ed i vostri interessi. Per cena, possiamo consigliarvi di restare in zona. Steg Pub, nell’isola, è un luogo poco impegnativo in cui sedersi e rifocillarsi con un panino ed una birra. Noi consigliamo di riportarvi aldilà del ponte, sempre sulla sponda di Pest; la zona è piena di localini in cui sedersi. Kiskakukk Étterem, per esperienza personale, e Liget Étterem, sono due ottimi locali dal buon rapporto qualità / prezzo. Non dimenticate di lasciare Budapest senza aver provato il gulasch! Ultimo consiglio, prima di concludere il primo giorno del vostro Weekend Budapest. Poco distante, per i più golosi, The Donut Library, è quasi un’istituzione a Pest; troverete le migliori (o quasi) ciambelline della zona, decorate in tutte le sale e colori!
È la giornata dedicata alla visita di Buda, che non da meno di Pest, ha davvero tanto da offrire all’occhio dei visitatori: dunque, preparatevi. Il consiglio è di alzarvi di buon’ora, e non preoccupatevi: il sonno perso potrete recuperarlo di ritorno dalle vacanze.
Raggiungete il ponte Margherita e, qualora, non l’abbiate fatto il giorno precedente, fate una passeggiata nel verde dell’isola, assaggiando qualche dolce locale magari accompagnato da una fresca limonata, che, da queste parti, è piuttosto gettonata. Da Margit Hid, vi invitiamo a fare un giro della città; non i soliti bus turistici, perché, qui, a Budapest esistono i tram, economici (costo di una semplice corsa) è davvero suggestivi.
Prendete il numero 19, in direzione Kelenföld Vasútállomás, destinazione Gellért-hegy, la collina che si affaccia sul Danubio, a Sud della Fortezza. Ai piedi della collina, si trovano due stabilimenti termali: il Rác Fürdo, ovvero il bagno più antico di Buda, ed il Rudas Fürdo. Splendido, invece, l’Hotel Gellért, rinomato edificio che sorge ai piedi del Ponte della Libertà. Si tratta di un bellissimo edificio dei primi del ‘900 che ospita le terme omonime.
Si passeggia attraverso una serie di scale ed una lunga e faticosa salita che conduce, poi, alla spianata della Cittadella. In alternativa, l’autobus 27 vi porta nelle vicinanze. Bello il monumento che precede quest’ultima: il Szabadság Szobor, dedicato prima ai soldati sovietici caduti nella seconda guerra mondiale e, successivamente, a tutti coloro che hanno perso la vita in Ungheria per la libertà e la democrazia. La Collina Gellért, in cui svetta la Cittadella, è uno dei punti più alti della città: per questo motivo, da qui, si gode di una vista ed un panorama unico di tutta la città. Bellissima e davvero suggestivo, soprattutto di sera, tutta illuminata.
La Cittadella fu costruita dagli austriaci nel 1851 come luogo di difesa della monarchia asburgica; è lunga 220 metri, con mura alte fino a 16. Lungo la spianata, si trovano ancora degli antichi pezzi di artiglieria, accompagnati da pannelli che illustrano tutta la storia del luogo. Immancabili, durante il tragitto, i negozi di souvenir. All’interno, inoltre, in un vecchio bunker tedesco, è stato allestito un apposito Museo delle Cere (1944 Panoptikum), in cui viene evocata la storia dell’occupazione nazista nel ’44 attraverso foto e ricostruzioni.
Scendendo la collina, oltrepassate il Ponte Elisabetta, uno dei più moderni della città, ma non meno caratteristico. Giunti sull’altra sponda, col tram 2 raggiungete Vásárcsarnok, il Mercato Centrale. Interamente al coperto, questo mercato è certamente il più famoso, antico e trafficato, di tutta la città. È stato costruito alla fine del XIX secolo, profondamente danneggiato durante il periodo delle guerre, è riportato negli anni ’90 al suo antico splendore. Edificio davvero enorme e ben tenuto, all’interno del quale, tra i vari stand, potrete trovare un po’ di tutto. Al piano terra per lo più generi alimentari, frutta e verdura, spezie, carni di ogni genere, dolci e alcolici. Al piano superiore oggettistica varia, souvenirs con calamite, tazze e stoffe. Aperto tutti giorni tranne la domenica ed i festivi, con i seguenti orari: lunedì, dalle 06:00 alle 17:00; da martedì a venerdì, dalle 06:00 alle 18:00; sabato dalle 06:00 alle 14:00.
A pochissima distanza, Vaci Utca, è la via dello shopping di Budapest; si tratta di una delle principali arterie pedonali e, forse, la via più famosa, del centro di Budapest con tantissimi ristoranti, negozi, boutique in cui fare shopping. Se non aveste trovato nulla al Mercato, consigliamo di fare una sosta in questa zona per pranzare.
Con un mezzo, si raggiunge il Ponte delle Catene, oltre il quale, è possibile prendere il suggestivo Sikló, ossia una funicolare costruita nel 1870 che vi porterà in cima alla collina del Budai Vár, il Castello di Buda.
Il Castello di Buda è uno di quei luoghi che è impossibile non visitare durante il vostro Weekend Budapest. Nel 1987, l,’UNESCO ha dichiarato l’intero quartiere del Castello, patrimonio dell’umanità! Bellissimo e suggestivo, il castello medievale è uno dei luoghi più visitati della città. Dimora storica dei grandi re ungheresi, è stato più volte rimaneggiato nel corso degli anni, mantenendo intatto il fascino. Al suo interno è un susseguirsi di splendidi vicoli e piazze, palazzi, musei, ristoranti ed ovviamente, gli immancabili negozi di souvenir. Un borgo meraviglioso e affascinante che consigliamo di percorrere lentamente, quasi che il tempo fosse sospeso.
Nella parte meridionale della collina, si staglia la sagoma del Palazzo Reale, costruito nel XIII secolo. Questo imponente edificio domina la città dall’alto del quartiere del Castello e, all’interno, ospita monumenti e musei; offre una vista fantastica e suggestiva sul Danubio e su Pest. Si raggiunge oltrepassando la storica Porta di Corvino, col corvo nero che la sovrasta; in alternativa, potete salire lungo la Scalinata degli Asburgo, di fronte all’arrivo della funicolare. Bellissima la Corte del Leone del Palazzo, una delle più belle d’Ungheria; qui si trovano la fontana di Mattia, dominata dall’imponente figura del Re Mattia Corvino in tenuta da caccia, e la statua del Buttero. Il Palazzo Reale, costruito nel XIII secolo, ospita la Biblioteca Széchenyi, il Museo di Storia di Budapest, e la Magyar Nemzeti Galéria, ossia la Galleria Nazionale ungherese. Proprio di quest’ultima consigliamo la visita, essendo improponibile visitare tutto in una sola giornata.
La Galleria Nazionale ungherese, è stata fondata nel 1957, ed ospitata nei tre settori principali del Palazzo Reale di Buda nel 1975. All’interno dei quattro piani della Galleria-museo, sono collocati circa centomila oggetti; è interessante perché offre uno spacato dell’arte ungherese dal Medioevo ad oggi. Qui, si trova una ricca collezione di dipinti e sculture del XIX secolo, arte rinascimentale e barocca; inoltre, una sezione dedicata al noto pittore ungherese Mihály Munkácsy e al padre dell’impressionismo ungherese Pál Merse Szinyei. Da non perdere, infine, le preziose pale d’altare della Grande Sala del Trono.
Da segnalare che all’interno della Galleria, attualmente, sono ospitati alcuni pezzi provenienti dal Museo Nazionale, in seguito ai lavori di riammodernamento di quest’ultimo. Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10:00 alle 18:00. La biglietteria chiude un’ora prima e l’accesso alle sale espositive è consentito fino alle 17:30. Il biglietto intero costa 1800HUF (poco meno di 6€). Persone con età compresa tra i 6 ed i 26 anni e tra i 62 ed i 70 anni pagano la tariffa ridotta (900HUF). Gratuito per bambini fino a 6 anni non compiuti ed over 70. Per tutte le informazioni ed eventuali mostre temporanee invitiamo a consultare il sito ufficiale da questo link.
Il Museo Storico di Budapest (Budapesti Történeti Múzeum) ripercorre le tappe fondamentali della storia della città, dall’unificazione del 1873. Attraverso le varie sale restaurate del palazzo, tra cui la Sala Gotica, Rinascimentale e la Cappella della Torre, si potranno visionare reperti che testimoniano tutta la storia della città; nell’ala sud, sono state rinvenute alcune stanze di epoca medievale, una piccola prigione e una cappella. Il Museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10:00 alle 18:00. In inverno, da novembre a febbraio, il museo chiude alle 16:00. Il biglietto costa 2000HUF per adulto e 1000HUF ridotto (persone dai 6 ai 26 anni e tra i 62 e 70 anni). Ulteriori informazioni da questo link.
Nelle vicinanze è situata la Biblioteca Széchenyi, ovvero la Biblioteca Nazionale d’Ungheria. Fondata nel 1802 dal patriota ungherese conte Ferenc Széchényi, che alla fine del XVIII secolo, raccolse un’importante collezione di libri ungheresi acquistandoli in patria e all’estero. Oggi, la biblioteca raccoglie circa 8 milioni di pezzi tra libri, mappe, incisioni, manoscritti, giornali, ed altro ancora. Qui, inoltre, è custodito il primo libro stampato in Ungheria, Chronica Hungarorum stampato e pubblicato nel 1473. Aperto dal martedì al sabato dalle 09:00 alle 19:00. Gli orari sono soggetti a variazione a seconda del piano e delle sale; si invita pertanto a consultare il sito ufficiale da questo link.
Nel cuore della fortezza, assolutamente imperdibile il Labirinto del Castello (Budavári Labirintus); si tratta di un sistema di grotte che si snoda fino a 16 metri al di sotto del castello, per un’estensione di oltre un chilometro. Un tempo usate soprattutto per motivi militari, come carceri, luoghi di tortura o nascondigli, oggi queste grotte sono visitabili; ospitano mostre ed esposizioni, oltre a statue in cera di molti personaggi famosi ungheresi. Consigliamo caldamente la visita.
La struttura è aperta tutti i giorni dalle 09:30 alle 19:30. Dalle 20:30 alle 08:00 del mattino è possibile prenotare la visita notturna, con ingresso dall’angolo di Lovas utca e Palota út. Il biglietto d’ingresso per adulto costa 2000HUF (poco più di 7€); studenti, pensionati ed insegnati pagano 1500HUF, mentre i bambini dai 6 ai 12 anni pagano 600HUF. Disponibile anche uno speciale FAMILY TICKET che al costo di 4000HUF (circa 15€) consente l’accesso a due adulti ed altrettanti bambiti fino a 12 anni. Maggiori info reperibili sul sito ufficiale direttamente da qui.
La Chiesa di Mattia, Mátyas-templon, è il vanto di Budapest, nonché, l’edificio sacro più importante di tutta la città. Costruita nel XIII secolo in forme romaniche francesi, ha subito diverse ristrutturazioni, nel corso del tempo. Da non perdere le tre navate e la torre, le decorazioni delle cappelle e gli intagli dei portoni. A destra del presbiterio, si scende alla Cripta dove è situato il tesoro, con oreficerie scarpe e la copia della corona d’Ungheria. Nella Chiesa di Mattia sono stati incoronati numerosi re ungheresi, ed oggi ospita regolarmente concerti.
La Chiesa sorge nella splendida Szentháromság Tér, ovvero piazza della Santa Trinità, situata al centro della fortezza; qui, sorge la barocca Colonna della Trinità, eretta nel 1713, ed il Ministero delle Finanze, ospitato in un bel palazzo neogotico. Mátyas-templon, è davvero un gioiello; vi rapira per la bellezza dei suoi esterni e per i suoi interni riccamente decorati. È aperta tutti i giorni dalle 08:00 alle 18:00 ed è previsto il pagamento di 1500HUF per entrare. Maggiori info, da questo link.
Da non perdere, nelle vicinanze, una scappata nell’antica pasticceria Ruszwurm, di cui un tempo era assidua frequentatrice la Principessa Sissi. Oggi, è ancora arredata con mobili d’epoca ed ha una vasta scelta, tra cui si distinguono l’ottima Gerbaud torta e l’altrettanto eccelsa Óriás Isler. Ma la scelta è davvero ampia; la Sacher innanzitutto, preparata con tre strati di confettura come amano da queste parti; la Borhabos; la Palacinka che, a quanto pare, sembra sia nata proprio a Budapest; il Kürtőskalács, un dolce tipico della Transilvania che a Budapest ha molti estimatori.
Il Bastione dei Pescatori, Halászbástya, adiacente alla Chiesa di Mattia, è il luogo ideale per ammirare tutta la città di Budapest. L’edificio, in stile neogotico e neoromanico, è stato ricostruito al posto di una fortezza antica; le sette torri simboleggiano i sette capitribù ungheresi. Al centro della corte del Bastione si trova la statua equestre del re Stefano I, fondatore dello Stato ungheres. Dalla torre è possibile scattare foto panoramiche davvero suggestive. L’edificio è sempre aperto, tutti i giorni. Prima delle 08:00 del mattino e dopo le 20:00, l’ingresso è GRATUITO, altrimenti bisogna pagare un ticket d’ingresso di 700HUF (poco più di 2€). Sito ufficiale: http://www.fishermansbastion.com
Bécsi Kapu ter, ovvero, Piazza del Portone di Vienna, rappresenta l’ingresso tradizionale alla fortezza e si trova nella parte alta del Quartiere del Castello; era la piazza dell’antico mercato. Il portone, ornato da atlanti, putti e stemmi è il simbolo della riconquista cristiana di Buda del 1686. La statua di donna al centro della piazza evoca Ferenc Kazinczy, linguista ungherese.
La degna conclusione per una giornata così fitta è sicuramente lasciarsi cullare dalle onde del Danubio; a bordo di un meraviglioso battello, potrete trascorrere un paio di ore tra una cena romantica e musica dal vivo. La città, tutta illuminata, vista dal fiume, è davvero uno spettacolo.
Per l’ultima tapp a del Weekend a Budapest, consigliamo di partire da Varósliget, lo splendido parco in zona Pest, nonché celebre luogo di ritrovo budapestino. Con un’estensione di 120 ettari, è considerato uno dei principali luoghi di svago e relax della capitale; all’interno ospita numerosi edifici, giardini, un lago e tante attrazioni. Se doveste capitare in inverno, è allestita una enorma pista di pattinaggio su un lago artificiale: davvero bella! È possibile noleggiare i pattini al di sotto dell’ufficio informazioni. Il costo della pista si aggira intorno ai 1500/2000HUF mentre i pattini all’incirca 800HUF ad ora. È aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 21:00. La domenica, chiude intorno alle 19:00. All’interno di Varósliget, c’è la fermata della metropolitana Széchenyi fürdő; in alternativa, si può scendere ad Hosok Tér.
Tantissime sono le attrazioni, e per visitarle tutte, bisogne e impiegare una giornata.
Il Giardino botanico e lo Zoo, è stato inaugurato nel 1866, ed ampliato negli anni seguenti. Presenta un monumentale ingresso orientaleggiante con statue di elefanti, e le imperdibili Casa degli Uccelli di Karoly Koos, e la Casa degli elefanti di Zsolnay.
I Bagni Széchenyi sono dei bagni termali situati in un antico complesso del 1881. A causa la forte popolarità, se ne affiancarono altri, prima della Prima guerra mondiale, rendendo di fatto i Bagni Széchenyi il più grande centro termale d’Europa. Il complesso venne ultimato nel 1913 ed è stato intitolato al conte István Széchenyi.
La struttura è aperta tutti i giorni dalle 06:00 alle 22:00, fatta eccezione per le terme che chiudono alle 19:00. Il biglietto d’ingresso costa 5200 HUF (5400 nei weekend e festivi) se combinato all’utilizzo di una cabina, oppure 4700HUF (4900 nei weekend e festivi) per quelli che avessero necessità del solo armadietto. Sono inoltre previsti anche carnet da 15 e 50 ingressi. Massaggi, aroma therapy, e tanti altri servizi, consultabili sul sito ufficiale da questo link. I Bagni non sono consigliati per ragazzi al di sotto dei 14 anni.
Il Luna Park Vidam, seppur negli ultimi anni sia stato scarsamente considerato dai gestori, è un pittoresco e particolare parco divertimenti storico con alcune attrazioni d’epoca come le vecchie montagne russe in legno degli anni ’20 oppure una giostra Liberty del 1906, completamente restaurata. Ovviamente, è adatto soprattutto a coloro che sono alla ricerca della particolarità: non aspettatevi un parco alla moda con attrazioni di richiamo, perché finirete per esserne delusi!
Il Castello Vajdahunyad, circondato da un laghetto, sorge al centro del Parco. Un complesso fantasioso del 1896, costruito da Ignác Alpár che assemblò 21 copie di parti di edifici differenti, in modo da ripercorrere la storia dell’architettura Ungherese. La parte più cospicua dell’edificio, è la riproduzione esatta del Castello Hunedoara in Transilvania. All’interno, il Castello ospita il Mezogazdasági Múzeum, il Museo dell’Agricoltura più grande d’Europa; in 21 sale offre un ampio panorama dell’allevamento, la pesca, la meccanizzazione agricola e l’enologia. Il cortile del castello è aperto a tutte le ore, e l’ingresso è gratuito. Il Museo è aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 16 (da Ottobre a Marzo) e dalle 10 alle 17 negli altri mesi. Il sabato e la domenica è aperto dalle 10 alle 17. Chiuso il Lunedì. Sito ufficiale: www.vajdahunyadcastle.com
A Varósliget, inoltre, ci sono anche il circo Municipale, un Museo dei Trasporti, la Galleria d’arte Műcsarnok, e, soprattutto, il meraviglioso Museo delle Belle Arti, ovvero il Szépmuvészeti Múzeum. Splendido edificio neoclassico, con le forme di un tempio greco, fu eretto el 1906 da Albert Schickedanz e Fülöp Herzog; è considerato una delle collezioni pubbliche di arte figurativa, di maggior prestigio di tutta Europa. Al pianterreno sono raccolte Antichità greche e romane, antichità egizie, scultura europea del XIX e XX secolo; al primo piano sono esposte le collezioni pittoriche, e non mancano autentici capolavori, che sarebbe impossibile elencare tutti. Purtroppo, il Museo è chiuso fino al 2018, quindi, dovrete accontentarvi di vederlo da fuori!
Non resta che augurarvi… buon Weekend Budapest
© 2015, Gianluca De Falco. È vietata la riproduzione anche parziale di tutti i contenuti. I nomi e i brand presenti nel sito appartengono ai rispettivi proprietari
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